Antonio Carlini

Disegno dal vero di Antonio Carlini raffigurante la chiesa di Santa Margherita a Treviso, vista dall'abside (1883).

Inviaci delle foto nitide della scultura, della firma e le dimensioni.
La quotazione sarà effettuata da un esperto, entro massimo 24 ore.

Di seguito il MODULO DI CONTATTO

Antonio Carlini (Treviso 1859 - 1945) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. Scultore, pittore e restauratore trevigiano, nato nell'anno 1859, fu avviato agli studi artistici dallo scultore Luigi Borro, che ne aveva notato l'inclinazione alla scultura. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Venezia e completò la sua formazione artistica all'Accadenmia di Brera a Milano. Svolse la sua attività prevalentemente nella città di Treviso, eseguendo busti, ritratti e opere celebrative. Fu scultore accurato, aderente al realismo. Fra le sue opere di scul- tura in Treviso meritano d'essere in particolare menzionati il monumento Giuseppe Garibaldi, realizzato nell'anno 1866, ed il notevole ritratto dell'abate Luigi Bailo, che fu il fondatore e il primo direttore del Museo Civico della Città: questo busto in gesso, alto cm. 79.5, è sito nell'atrio d'ingresso del Museo, ricco di numerose ed importanti opere d'arte e splendidamente tenuto. Occorre poi ricordare i ritratti di Antonio Caccianiga, illustre letterato ed uomo politico di Treviso, e di Paris Bordon, pittore trevigiano nato nel 1500 e morto nel 1571, attualmente collocati nell'atrio d'ingresso della Biblioteca Civica. Il Carlini inoltre collaborò con Luigi Bailo e con Mario Botter allo stacco, eseguito nel 1883, del ciclo degli affreschi di Tomaso da Modena, notevole artista del Trecento pittorico Italiano, dalle Cappelle della Chiesa di Santa Margherita in Treviso e ora nelle civiche raccolte del Museo in Borgo Cavour. Non ultimo merito del Carlini è quello di avere eseguito numerosi, diligenti ed accurati schizzi e rilievi a colore di importanti palazzi e monumenti antichi e della relativa decorazione in Treviso, come la celebre "Loggia dei Cavalieri", le vecchie Carceri trevigiane, dove nel 1822 sostarono, nel viaggio verso lo Spielberg, Silvio Pellico ed i suoi compagni prigionieri, edificio poi abbattuto, e le mura Scaligere lungo il Sile prima della demolizione (schizzi e rilievi presso la Biblioteca Civica). Egli fu il primo maestro del grande scultore trevigiano Arturo Martini. Antonio Carlini è morto a Treviso nell'anno 1945 dopo una lunga ed operosa vita dedicata interamente all'arte.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

Contattaci per scoprire gratuitamente il valore della tua opera d'arte.